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Francigena Roma 2019

Francigena Roma 2019

Mattone su mattone costruisce una grande casa, passo dopo passo si arriva a Roma !

L’anno scorso, nel 2018, che Papa Francesco ha dedicato in modo particolare ai giovani, abbiamo preso alla lettera il suo invito a fare un pellegrinaggio a piedi verso Roma ….per raggiungere tanti giovani che come noi hanno aderito a questa “provocazione” : donare un periodo delle nostre vacanze per viverle come pellegrini e per poi gioire tutti insieme dell’ Amore di Cristo con Papa Francesco, a Roma in Piazza San Pietro, nel centro della cristianità.

Siamo partiti da Siena e siamo arrivati a Bolsena….due miracoli eucaristici che ci hanno accompagnato nel nostro pellegrinare per poi raggiungere Roma in treno.

Quest’anno, non contenti,non soddisfatti….abbiamo voluto portare a termine la tappa.

Con 18 giovani e noi, 5 suore, siamo partiti da Bolsena e siamo arrivati a Roma… . 150 Km a piedi attraverso la via Francigena con zaino in spalla e tanta voglia di testimoniare che i giovani credono in Cristo e che amano la vita.

Ci ha accompagnato la preghiera quotidiana delle lodi e dei vespri, il brano di Vangelo del giorno meditato la mattina presto, il rosario, e abbiamo sperimentato e toccato la vicinanza e l’affetto delle tante persone che ogni giorno ci affidavano i loro dolori, le loro intercessioni su FaceBook. L’eucarestia, pane quotidiano, ci aiutava ad andare oltre la fatica ed il caldo.

L’amicizia, quella vera, pura, che siamo riusciti a toccare con mano prima di tutto fra di noi e poi con chi abbiamo incontrato per strada lungo il nostro cammino. E’ stata una esperienza bellissima che ci ha aiutato a crescere nella fede e ci auguriamo di poterla ripetere.

Testimonianza di Massimiliano Giuliattini

“Passo dopo passo…

In questo motivetto, che tante volte ha fatto da sottofondo musicale alle mie splendide settimane di campo a Gavinana, ci trovo tutto il senso del pellegrinaggio che ci ha portato a varcare le colonne di Piazza San Pietro e giungere alla tomba del grande apostolo.

Il primo Passo, se così vogliamo dire, era stato posto l’anno scorso: Siena-Bolsena, condito con bagno nel celebre lago. Poi, autobus e treno ci avevano portati dal Papa, appuntamento Sinodo dei giovani, ma la chiusura del cerchio era solo rimandata.

Quello stesso lago, e le sue fresche acque, hanno inaugurato il giorno di preparazione al secondo Passo, quello che ha portato a termine quanto iniziato un anno prima e ci ha portato ad entrare a Roma sulle nostre affaticate ma soddisfatte gambe.

Con le suore al nostro fianco e Luciano in plancia di comando, sette giorni di cammino hanno scandito l’attesa del traguardo, passo dopo passo…

Fra gli imprevisti del viaggio e le perle preziose inaspettate, ogni tappa certificava che la meta si faceva sempre più vicina, passo dopo passo…

L’abbraccio della piazza ci ha unito simbolicamente ai nostri fratelli e sorelle che, lungo la storia, hanno toccato con mano la gioia del camminare verso Cristo. L’affetto delle suore domenicane, giunti alla casa romana, ci ha ricordato una volta di più che essere cristiani vuol dire essere famiglia in Cristo.

Che questa esperienza possa incidere nei nostri cuori la consapevolezza che tutta la vita è un meraviglioso cammino verso Cristo, da cui nessuna persona è esclusa e per cui ciascuna persona è stata creata.”

Un caro saluto

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